martedì 16 febbraio 2010

Le idee chiave dell'Analisi Transazionale




L'ho conosciuta più di vent'anni fà e, da allora, mi ha cambiato la vita.
E' apparentemente semplice, quel tanto che basta a farci riconoscere immediatamente cosa sta succedendo in una relazione e, se ci va, di correggere il tiro.

In realtà è una faccenda un po' complessa, ma neanche tanto da scoraggiare o da far pensare che è roba per strizzacervelli.

L'ha"inventata" Eric Berne, basandosi su presupposti filosofici precisi riguardo all'uomo, alla vita e agli obiettivi del cambiamento.

Già dagli enunciati di base si capisce che non è facile come sembra.
Chi di noi infatti riesce SEMPRE a pensare, e quindi a mettersi in relazione con gli altri, dando per scontato che:

Ognuno è OK
Tutti sono dotati di valore e dignità in quanto persone.
"Io accetto me stesso in quanto me e accetto te in quanto te".
Può succedere che io non accetti quello che tu fai, ma accetto sempre quello che tu sei.
Nessuno è superiore a nessuno ma siamo sullo stesso livello di esseri umani.

Ognuno ha la capacità di pensare
Salvo chi ha subito gravi danni cerebrali, tutti abbiamo la capacità di pensare.

Ognuno decide il proprio destino e queste decisioni possono essere cambiate
E' responsabilità di ciascuno di noi decidere cosa vogliamo dalla vita.
Ognuno di noi vive portandosi dietro le conseguenze di ciò che ha deciso.

Messa così pare un po' drastica: tutti vanno bene così come sono, tutti sono responsabili di ciò che scelgono e delle relative conseguenze.
Perciò... niente lamentele, niente "è colpa di...", "se solo fosse successo questo o quello" e men che mai "se tu non fossi.... se tu facessi....se tu provassi...."
Restiamo di colpo a corto dei soliti argomenti su cui imbastiamo le nostre conversazioni quotidiane.

Panico. Sgomento. E ora?

Eppure è proprio da questo silenzio che possiamo imparare che se è vero che siamo ok e che dipende da noi... allora tutto è possibile!

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